La fonte della Giovinezza

La fonte della Giovinezza

Un luogo di culto dei druidi associato all’eterna giovinezza

Vi fregate le mani, impazienti all’idea di tentare l’avventura dell’eterna giovinezza… Un po’ di pazienza, ogni cosa va meritata…

Situata non lontano dalla tomba di Merlino, si dice che questa modesta fontana un tempo fosse maestosa, circondata da pietre enormi. Pare che in origine servisse da luogo di culto druidico. Secondo gli eruditi del XIX secolo, i neonati dell’anno venivano censiti dai druidi durante il solstizio d’estate, lavati nella fontana e iscritti nel marith, il registro. In lingua celtica le fontane del genere erano chiamate «Jaouanc», giovinezza. I genitori che non avevano potuto portare il figlio nell’anno della sua nascita, lo iscrivevano l’anno successivo. Il bambino veniva allora considerato un neonato e di conseguenza ringiovanito di un anno! Ecco l’origine del mito della fonte della Giovinezza, che aveva il potere di ringiovanire…

Ma dopo tutto, perché non provarci?
Per ottenere la giovinezza eterna dovrete:

  • Venire alla mezzanotte del solstizio d’estate, a piedi nudi.
  • Bere una tazza di acqua pura (della fontana, non della vostra bottiglia…).
  • Essere stati perfetti nel corso della vostra vita.

Facile, non trovate?
In base al vostro livello di perfezione, ringiovanirete di qualche secondo, di qualche minuto, di qualche ora. e per i più fortunati, di qualche anno…

ACCESSO

Accessibilità

 

  • Il sito non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.
  • È possibile noleggiare un marsupio per i bambini in tenera età presso l’Ufficio del turismo (7€ per l’intera o la mezza giornata). Potete prenotarlo contattando l’Ufficio del turismo.

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